1a prova Campionato regionale di Fossa Olimpica

 

Aprile non ti scoprire! Adagio rispettato appieno per la prima prova del Campionato regionale estivo lombardo di Fossa Olimpica che domenica 15 ha visto impegnati al Concaverde di Lonato del Garda 272 tiratori in rappresentanza delle categorie Seconda e Terza e delle qualifiche Veterani, Master e Disabili Fisici.
Pioggia dunque copiosa il mattino, per poi concedere una tregua a metà pomeriggio per questo appuntamento sulla distanza dei 100 piattelli con, a seguire, il barrage finale per i migliori 6 tiratori di ciascuna categoria e qualifica sui 25 lanci. Eccezione per i D.F. che hanno disputato le quattro serie senza barrage.
Kermesse interessante e non certo parca di colpi di scena, in particolare nel corso delle varie finali, con i tiratori che si si sono portati in dote il risultato acquisito dopo i 100 lanci di gara uno, dove anche chi era riuscito ad entrarci con il miglior punteggio, non sempre poi è riuscito a conservare la leaderschip.
Sorprese tra i Terza categoria dove Leonardo Superti e Luca Ferrari (Cas Concaverde) sono saliti sul podio alle spalle di uno strepitoso Giorgio Pezzaioli (San Fruttoso) che nel barrage non ha concesso sconti.
Altri momenti importanti, si sono vissuti al termine della fase di “scrematura” dopo i primi 100 piattelli, con numerosi spareggi per determinare le varie griglie di partenza del barrage finale. Fasi queste delicate e importanti, gestite al meglio dal responsabile di gara e Consigliere della Federtiro lombarda Pietro Saquella.
Tra i Seconda categoria, ingresso certo per Graziano Borlini (Cieli Aperti) e Domenico Caravaggi (Poggio dei Castagni) con 92/100 mentre, a quota 91 hanno dovuto spareggiare per entrare in finale Armando Cistaro (La Montagnola), Giacomo Variani (Cieli Aperti), Saverio Cuofano (Arlunese), Alessandro Piccinotti (Top Ten), Michele Calavalle (Mattarona-Rivarolo) e il suo compagno di casacca Paolo Boni, rimasto poi fuori dalla lotta per il podio.
Avvisaglie, queste, di un barrage per nulla scontato e così è stato. Cistari, infatti, con un bel 24/25 è riuscito a superare nel rusch finale sia Caravaggi (21/25) che Borlini. Qest’ultimo però, grazie al suo 22/25, ha conservato l’argento. Per Caravaggi il discorso cambia visto che non è riuscito a salire sul podio costretto alla resa da Giacomo Variani, che nello shoot – off per il bronzo ha sbriciolato il primo piattello, cosa che non è riuscita a Caravaggi.
Anche i Terza categoria non si sono fatti mancare nulla, con spareggi quasi da copione per l’accesso alla finale a 6 tiratori e i sorpassi a più mani nel barrage conclusivo.
Leonardo Superti e Luca Ferrari, si sono aggiudicati i passe per la finale senza passare per le “forche caudine” degli spareggi con due significativi 89/100. Stesso dicasi per l’alfiere del Concaverde Giorgio Giovanardi, volato in finale senza patemi con 88/100.
A contendersi gli altri 3 posti, con 87/100, sono stati: Giorgio Pezzaioli (San Fruttuoso), Francesco Giavazzi (Cus Brescia), Carlo Guido Penatti (Il Campanile), Danilo Pilotti (Concaverde), Massimo Negretti (Poggio dei Castagni) e il portacolori del Tav Belvedere Roberto Alessandro Maggioni. A rimanere fuori dalla finale sono stati dunque Pilotti, Negretti e Maggioni.
Impeccabile la volata verso il gradino più alto del podio per Giorgio Pezzaioli, tiratore esperto aduso a risultati di notevole caratura, che ha imposto la legge del più forte con un impeccabile 25/25. Tanto di cappello però ai giovani Superti e Ferrari che, con i loro 22/25 si sono dovuti misurare ai supplementari con eliminazione al primo zero per i restanti gradini del podio. Piazza d’onore, al termine, per Superti e bronzo per Ferrari.
Veterani all’insegna del portacolori del Tav Mattarona-Rivarolo Dermille Beltrami che, dopo l’87/100 iniziale ha annichilito tutti i suoi avversari con un 25/25 da manuale nel barrage finale.
Anche in questo caso, con Beltrami, Giuseppe Bresciani (Concaverde), Dino Pavan (Arlunese), Federico Rosa (Concaverde), Santo Verducci (Belvedere) dritti in finale, a contendersi il posto ancora vacante sono stati Carlo Polo (Belvedere), che con un 84/100+4 è riuscito a guadagnarsi il “pass” e gli esclusi Gianfranco Rovelli (Bonate Sopra), Alberto Severgnini e Marco Vaccari, entrambi accasati al centro varesino Belvedere di Uboldo.
Bresciani, entrato con il miglior punteggio, getta alle ortiche una possibilità “d’oro” con un 20/25 per nulla sufficiente a frenare il sorpasso di un determinatissimo Beltrami che con un eloquente 25/25 sale con pieno merito sul gradino più alto del podio. Terzo posto, alquanto sofferto, per Dino Pavan che ci ha abituato a ben altre performance ed è quindi atteso a dimostrare che questo 19/25 è stato giusto un episodio sporadico.
Parola ai Master dove l’esuberante Mario Pillinini (Belvedere), pur non essendo entrato in finale con il miglior punteggio, aveva espresso fin dalla vigilia la sua certezza nella vittoria. Ostacolo da superare, un altrettanto motivato e valido tiratore quale è il varesino Sergio Farè (Belverede) che poteva vantare 2 piattelli di vantaggio su Pillinini. Per nulla intimorito, Pillinini ha fallito un solo piattello mentre a concedere fin troppo è stato Farè con un 20/25 che vale comunque un prezioso argento.
Sfida ai supplementari per il bronzo tra Nereo Corain (Il Campanile) e Mario Barbieri (Belvedere) dove, a guadagnarsi l’ultimo posto sul podio è stato Corain. Al barrage finale, hanno partecipato anche i bergamaschi Mauro Quarantini e Bruno Marianni del Tav Cieli Aperti di Cologno al Serio.
Per quanto concerne i Disabili Fisici, a vincere è stato Omar Radaelli, rappresentante del Tav Lovere con (75/100), che ha preceduto il suo compagno di colori Dario Torri fermatosi a quota 69.
Prima della cerimonia di premiazione, il Consigliere della Fitav Lombardia Santo Falanga, ha invitato tutti i presenti a un minuto di silenzio per il lutto che ha colpito il mondo sportivo con la scomparsa del giovane giocatore bergamasco Piermario Morosini nel corso della partita di calcio Pescara – Livorno disputatasi sabato scorso e per la improvvisa morte del Consigliere delegato della Baschieri & Pellagri dott. Nerio Cicotti, personaggio molto noto, benvoluto e apprezzato nel contesto del tiro a volo italiano e non solo.

 

Classifiche

Seconda categoria:
1) Armando Cistaro 115/125 (91/100+2+24/25); 2) Graziano Borlini 114/125 (92+22); 3) Giacomo Variani 113+1 (91+3+22).
Terza categoria:
1) Giorgio Pezzaioli 112/125 (87/100+2+25/25); 2) Leonardo Superti 111 (89+22+1); 3) Luca Ferrari 111 (89+22+0).
Veterani:
1) Dermille Beltrami 112/125 (87/100+25/25); 2) Giuseppe Bresciani 110 (90+20); 3) Dino Pavan 108 (89+19).
Master:
1) Mario Pillinini 110/125 (86/100+24/25; 2) Sergio Farè 108 (88+20); 3) Nereo Corain 106 (85+21+1).
Disabili
1) Omar Radaelli 75/100; 2) Dario Torri 69.